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Un cliente si presenta a noi con una richiesta semplice e diretta. Quanto ci mettiamo a rispondere? Riusciamo ad entrare in sintonia con i suoi bisogni? Gli offriamo la giusta soluzione alla sua richiesta?
Un cliente che riceve le giuste risposte è un cliente che tornerà da noi perché si sentirà in un ambiente familiare, in un posto dove viene capito, coccolato e dove i suoi desideri vengono esauditi.
Questo può avvenire solo entrando in sintonia attraverso l’ascolto, l’osservazione della comunicazione non verbale, la percezione del contesto, dei bisogni, dei desideri.
Il risultato finale sarà una fidelizzazione del cliente che, ovviamente, ci porterà non solo guadagno diretto (i suoi “acquisti”) ma anche e soprattutto benefici indiretti (pubblicità, reputazione, status).
Una delle parti più difficili ma oltremodo essenziali del processo di vendita è costruire un rapporto di sintonia con il nostro cliente. Per farlo è necessario studiare le sue esigenze, ma soprattutto capire quali sono le sue abitudini e il suo stile di vita, per sposarlo poi con il prodotto più consono alle sue necessità.
L’arma più significativa per entrare in sintonia con il vostro cliente è l’ascolto attivo, una competenza dell’ambito comunicativo che serve per far vedere alle persone con cui stai dialogando che stai realmente prestando attenzione a loro e a quello che stanno dicendo. Questo fa sentire la persona che parla importante, capita, rispettata e meritevole di attenzione.
Un bravo ascoltatore, quindi, è in grado di rivelare interesse e curiosità per quello che il suo interlocutore dice, si astiene dalle critiche e mostra empatia. Se sarai del tutto presente a ciò che ti viene detto e mostrerai di avere queste qualità, i tuoi clienti saranno senza dubbio più disponibili ad ascoltare quello che tu dirai loro.